4^ GIORNATA DI CAMPIONATO, SQUALI DA FAR LUCCICARE GLI OCCHI: IL DERBY E’ BIANCOROSSO!

 

       Primi minuti in totale rincorsa, poi l’assesto in difesa, la palla che in attacco inizia a girare, il recupero, il pareggio, il sorpasso, percentuali stratosferiche da ogni punto del campo. Trentadue minuti netti di vantaggio da far sognare tutti i tifosi. È una partita quasi perfetta quella che, nella quarta giornata di campionato, consegna all’Oleggio Magic Basket il primo derby contro la Gessi Valsesia Basket: 69-86. Un pezzetto di storia scritta e una vittoria che fa ancora più gioire perché arriva in trasferta dove gli Squali soffrono sempre un po’.

Gessi in campo con Gloria, Sodero, Magrini, Quartuccio e Gatti, Mamy con Hidalgo S., Calzavara, Marusic, Gallazzi e Spatti. L’avvio è all’insegna delle Aquile, Magrini infila un 4-0 che dopo i primi due punti biancorossi a opera di capitan Gallazzi diventa 9-2 con Sodero. Gallazzi ne infila un altro, la difesa comincia ad assestarsi e i padroni di casa faticano: Spatti va per l’11-6 e Marusic si porta a un solo possesso di distanza dopo quattro minuti (11-8). E’ Gloria a dar fastidio sotto canestro, spesso solo ma bravo anche nell’1vs1: segna prima il 13-8 e poi il 15-10 che fa chiamare a Passera il primo time put. Al rientro è Quartuccio ad andare subito in lunetta e fa un 1/2 (serata non brillante per i padroni di casa in lunetta che chiudono con un 18/28, 6/7 per la Mamy) che vale il 16-20. È proprio da qui che gli Squali danno il via alla rimonta: in un amen arriva uno 0-5 opera di Colombo sotto canestro e di Gallazzi da tre in transizione dopo una palla rubata di Marusic (16-15). Magrini prova a tenere le distanze, ma il capitano dalla lunga fa godere i tifosi: ne infila una che vale il 18-21 e il time out di coach Bolignano e poi altre due, in fila (18-24). Un sorpasso prezioso: durerà fino alla fine. Lo Biondo tiene accesa la retina e un fallo speso subito dopo consente agli Squali di fare rimessa a un passo da canestro e il capitano “capitalizza” (18-28) per il primo divario in doppia cifra. È Gatti a dare ossigeno a i suoi (21-28), ma ancora Lo Biondo va al ferro (21-30). I padroni di casa vanno di nuovo a segno, dopo due azioni a vuoto, con Catakovic (23-32), dalla lunetta sbagliano e soprattutto non riescono a contenere gli Squali dall’arco: Marusic ne mette una per il 23-35 e subito dopo Calzavara per il 24-38. La difesa è ancora una volta solida, ma per qualche azione gli Squali non trovano la via del canestro o sbagliano tiri facili e coach Passera li richiama (29-40). Al rientro la carica la suona ancora

Marusic dall’arco. Penny in campo si fa subito notare (29-45). Gloria da solo a canestro (31-45), il finale del primo tempo è una serie di giri in lunetta: Magrini ne infila uno solo, invece Spatti e Colombo sono perfetti (32-49). L’ultimo tiro e è di Sodero (34-49).

Al rientro dagli spogliatoi l’adrenalina è alle stelle, ma c’è la consapevolezza di avere ancora venti lunghi minuti da giocare e niente è deciso. Sodero unico trascinatore piazza un 4-0, come all’inizio, che vale il 39-49, ma gli Squali sono splendidi e trovano subito sei punti: Spatti prima, poi Penny completamente solo e Gallazzi in contropiede, il time out di casa non si fa tardare (39-55). Gatti e Penny si parlano a suoi di triple (42-58) e poi ci si mette Sodero (47-58). Marusic ancora da tre, è Squali contro Sodero (51-63). Penny dal pitturato, Colombo conquista rimbalzo in attacco e lo trasforma in altri due punti (51-65); bravi gli Squali a fare il loro lavoro pur con il peso di 5 falli già a metà tempo al contrario della Gessi che si vede fischiare il primo dopo nove minuti e venti, in lunetta ci finisce sempre Sodero; Spatti allo scadere dal suo angolino, il finale è di Quartuccio (57-67).  I due “giganti” del canestro mantengono bene le distanze (prima Spatti, poi Colombo per il 57-71). Sodero da tre, Gloira si attacca al ferro e toglie la doppia cifra di vantaggio (62-71), ma dall’altra parte c’è un Calzavara che non vede l’ora di tirare da tre (62-74). Magrini e Gatti provano a rimanere agganciati a 4 minuti dalla fine quando ancora potrebbe succedere di tutto (65-74). Spazio per “Hidalgo’s” show: Shaq mette i primi due della serata ma nel momento in cui pesano tanto e Penny va prima al ferro, poi cambia e servito da Colombo spara da tre (65-81). Spatti allunga (67-83), Marusic da tre si diverte troppo (67-86), l’ultimo tiro è di Quartuccio (69-86).

Gessi ValsesiaOleggio Magic Basket: 69-86 (18-24; 34-49; 57-67)

Gessi: Catakovic 7, Farabegoli ne, Busnelli ne, Gloria 12, Gatti 10, Gobbato 1, Bellan ne, Sodero 22, Quartuccio 6, Martina, Magrini 11. All. Bolignano.

Oleggio: Hidalgo S. 2, Hidalgo P. 14,  Marotto ne, De Vita, Calzavara 6, Spatti 14, Marusic 18, Colombo 6, Gallazzi 22, Lo Biondo 4. All. Passera.

Elena Mittino

Responsabile Ufficio Stampa

     Mamy OMB