15^ GIORNATA: A PAVIA VITTORIA SULLA SIRENA, GLI SQUALI CHIUDONO SESTI!

Tra i più bei punti finora conquistati, con quella voglia e determinazione che solo gli Squali sanno dimostrare. Nella quindicesima giornata di campionato, ultima del girone di andata, l’Oleggio Magic Basket batte Pavia 75-77 dopo una battaglia di altissimo livello. Due punti più che preziosi perché, nonostante il girone di ritorno sia lungo, il Natale lascia sotto l’albero degli Squali un delizioso sesto posto in classifica.

Pavia in campo con Manuelli, Mazzantini, Di Bella, Squeo e De Min, Oleggio con Hidalgo Shaq, Calzavara, Colombo, Spatti e Gallazzi. Mazzantini e Spatti sono i primi a infiammare le retine (2-2), poi di Bella prova a scappare (11-5), ma la tripla di Calzavara accorcia (11-8). De Min ciuffa da tre, dal pitturato c’è Colombo in modalità super precisione (16 punti all’intervallo) e Spatti arriva al -1 (14-13), sono proprio loro due a imporsi negli ultimi minuti e a mettere testa avanti (18-19). Gli Squali provano a scappare e appena in campo Gallazzi, Shaq e ancora Gallazzi con palla rubata da Colombo firmano uno 0-7 che vale il 18-26. Samoggia fa gioco da tre punti, nel pitturato Colombo è dominante e si prende anche falli (23-30); Mazzantini spara da tre e sul 28-32 coach Remonti richiama i suoi. Mazzatini pareggia a tre minuti dalla pausa, Gallazzi sta lì, ma De Min e Squeo sorpassano (39-33). Ancora Colombo allo scadere dei 24, Samoggia e Di Bella tengono le distanze, l’ultimo ciuff è di Penny (43-37).

E’ De Min alla ripresa a firmare il sorpasso in doppia cifra (49-39), Shaq rompe il digiuno anche se il tiro in più dalla lunetta non entra, Colombo sotto canestro servito dal capitano non sbaglia (49-43). Samoggia tiene le distanze, Gallazzi dà ossigeno, ma arriva ancora il divario in doppia cifra (56-46); sempre il capitano trasforma il suo disaccordo su un tecnico fischiato a lui in totale energia e cattiveria agonistica e firma il parziale di 0-5 che accorcia (56-51). A Calzavara non entra la tripla ma è prontissimo Spatti a correggere (58-53). Shaq costringe coach Baldiraghi al time out a un minuto dalla terza sirena (58-55). La tripla di Gallazzi regala agli Squali la distanza di un solo possesso (61-58). Arriva la fase di pasticcio in attacco per gli Squali che provano da più punti ma a vuoto e i padroni di casa con anche tre giri in lunetta ne approfittano per riportarsi in doppia cifra (68-58). Spatti tiene corte le distanze (69-62). Colombo bene a metà dalla lunetta, dopo il 70-63 arriva la svolta per i biancorossi: Di Bella commette fallo antisportivo che si rivela “pesantissimo”: Spatti va in lunetta con tre tiri ed è un chirurgo (70-66), Gallazzi spara la tripla che fa battere forte il cuore dei tifosi (70-69) quando mancano due minuti e 8. Pavia chiama time out, Shaq a metà dalla lunetta, non sbaglia invece Di Bella, Penny in penetrazione fra i giganti va a segno (72-72). De Min bene a metà (73-72), un fallo su Di Bella potrebbe essere letale (75-72). Gli ultimi otto secondi sono d’oro per gli Squali: Gallazzi spara una tripla da una distanza indescrivibile (75-75), la difesa è serratissima, Di Bella sbaglia il tiro, Colombo non ci pensa due volte e direziona le palla a Penny che corre come un missile e da solo in campo aperto chiude con il terzo tempo “più bello” di sempre che fa esplodere panchina e spalti: 75-77.

Omnia PaviaOleggio Magic Basket: 75-77 (18-19; 43-37; 61-58)

Pavia: Cantarini ne, Rochlitzer ne, Squeo, Mazzantini 16, Manuelli 6, Di Bella 17, De Min 23, Samoggia 11, Infanti, Fazioli 2. All. Baldiraghi.

Oleggio: Hidalgo S. 7, Hidalgo P. 6, Marotto ne, Barcarolo ne, De Vita ne, Calzavara 3, Spatti 21, Marusic ne, Colombo 17, Gallazzi 23, Corti ne, Lo Biondo. All. Remonti.

Elena Mittino

Responsabile Ufficio Stampa

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